Gli investimenti in criptovalute seducono sempre di più le giovani generazioni e le persone che hanno una solida disponibilità finanziaria.
Chi investe in Bitcoin e in altre monete digitali, si reputa un investitore molto preparato, cinque volte più preparato di chi non investe in criptovalute.
Indice
Il 33% dei crypto-investitori sono Millennial
La società specializzata in ricerche di mercato, Hearts & Wallets, ha intervistato circa 6000 famiglie americane e ha ricavato l’identikit dell’investitore in monete digitali.
Dall’analisi dei dati si è ricavato un dato sorprendente, circa il 33% dei cripto-investitori sono Millennial, mentre il 25% appartiene alla generazione X.

Il reddito medio annuale dell’investitore in criptovalute è di circa 96 mila dollari, e asset investibili fra i 100mila e 500mila dollari.
Gli investitori in monete virtuali amano il rischio
Come è prevedibile, l’investitore che investe in Bitcoin ha più disponibilità a tollerare la volatilità e le forti oscillazioni del cripto-mercato, ritenendolo però molto più remunerativo di quello tradizionale.
Tre quarti dei possessori di crypto, operano in maniera attiva nel mercato, comprando e vendendo monete digitali. “Non è tolleranza al rischio”, ha dichiarato Laura Varas, ceo di Hearts & Wallets, “è piuttosto appetito per il rischio”.