Continua la forte ascesa delle criptovalute, certificata dal Global Crypto Adoption Index di Chainalysis, con un aumento del 881% a livello mondiale, con picchi raggiunti in Vietnam, Pakistan e India.
Indice
I parametri utilizzati nella ricerca
Sono 154 le nazioni inserire nell’indice che tiene conto di diversi parametri, tra cui il principale è l’adozione nella vita quotidiana delle criptovalute, più che il valore delle transazioni effettuate.
Lo scopo principali di questa analisi è concentrarsi sulle transazioni e i risparmi della gente comune, piuttosto che sulle speculazioni effettuate attraverso il trading.
Gli Stati uniti in discesa all’ottavo posto in classifica
La classifica è guidata dal Vietnam, dove esiste una società Bitrefill, che permette di vivere di criptovalute acquistando carte regalo di tutti i tipi, pagandole in Bitcoin.

Al secondo posto troviamo l’India, seguita da vicino dal Pakistan, mentre la prima nazione Europea a comparire in questa classifica è l’Ucraina al quarto posto.
La Nigeria al sesto posto, utilizza le criptovalute per il commercio sia interno che con la Cina e può vantare una giovano popolazione molto attratta dalle monete virtuali.
Due nazioni che vanno controtendenza sono gli Stati Uniti, scesi dal sesto all’ottavo posto e la Cina, precipitata dal quarto al tredicesimo posto per via delle politiche restrittive adottate negli ultimi mesi.
Le monete digitali crescono di più in economie fragili
Una motivazione è legata alla fragilità della moneta nazionale, più è instabile, più la popolazione si rivolge ai Bitcoin per preservare i risparmi dall’inflazione.
Un altro punto a favore è quello di utilizzare le crypto per ricevere i guadagni di famigliari emigrati in altre nazioni, oltre che offre l’occasione di effettuare piccoli investimenti a soggetti esclusi dal credito bancario.