Ogni giorno una nuova truffa da cui dobbiamo stare in guardia! L’ultima è molto pericolosa: possono svuotarci il conto corrente.
Due cose sono infinite: l’universo e le truffe! Il caro Einstein ai tempi non lo sapeva altrimenti la sua “massima” sarebbe stata questa. Ogni giorno una nuova truffa da cui noi cittadini dobbiamo stare in guardia. E i truffatori, complice l’avvento di nuovi strumenti tecnologici, mettono in piedi truffe sempre più sofisticate.
Ormai anche le truffe sono diventate 2.0 e tutto passa attraverso il computer e il mondo virtuale. Raramente ormai i truffatori vengono a bussarci alla porta per intrufolarsi in casa e portarci via qualche gioiello. Le truffe odierne sono più complicate da scoprire ma più semplici da mettere in atto in quanto in malviventi ormai con un paio di click possono svuotarci addirittura il conto corrente.
Le nuove truffe sono pericolose non solo perché più difficili da scoprire ma anche perché i truffatori puntano a mettersi in tasca importi sempre più elevati attraverso nuove strategie. Negli ultimi mesi, soprattutto una certa regione è stata presa d’assalto.
Truffe online: perdite per 13 milioni di euro
Ogni giorno dobbiamo difenderci da un esercito di truffatori che, con metodi sempre più sofisticati e ingegnosi, cercano di mettere le mani sul nostro conto corrente. negli ultimi mesi una regione in particolare è stata presa d’assalto da questo genere di malviventi e si sono registrate perdite per 13 milioni di euro.
La Puglia, nell’ultimo periodo, è diventata il regno delle truffe online. Truffe che spaziano dal furto di identità all’emissione di falsi prestiti. Le perdite per i cittadini sono state ingenti: oltre 13 milioni di euro solo nell’ultimo anno. Questo genere di crimine, comunque, interessa tutta la penisola.
In tutta Italia, infatti, lo scorso anno le truffe hanno prodotto perdite sopra i 150 milioni di euro. L’importo medio sottratto ai cittadini è aumentato arrivando anche a sfiorare punte di 10.000 euro. La maggior parte delle truffe riguarda l’acquisto di beni e servizi, a seguire i prestiti personali.
A differenza del passato dove a essere truffati erano soprattutto gli anziani, oggi le vittime prescelte sono persone giovani, tra i 30 e i 50 anni: coloro che, più degli altri, chiedono prestiti per l’acquisto di automobili piuttosto che elettrodomestici, coloro che fanno molti movimenti online sul conto corrente.
Secondo gli esperti la crescente complessità del panorama finanziario – con tutti i nuovi servizi che offre – offre nuove opportunità ai truffatori, che utilizzano malware e phishing per sottrarre dati sensibili e creare identità false. Come sempre il progresso, oltre a portare innumerevoli vantaggi, porta anche rischi e offre terreno fertile a tanti malintenzionati. Come tutelarsi? Controllando periodicamente il proprio conto corrente ed evitando di rispondere a messaggi o mail sospetti. Prima di fare ogni cosa è sempre opportuno chiamare la propria banca.
