Hai contratto debiti e non sai cosa succederà alla tua casa? Vediamo cosa prevede la legge e se possono portarti via la tua abitazione.
La parola pignoramento fa tremare tutti ma si tratta, purtroppo, di situazioni sempre più frequenti. Infatti oggi, con i rialzi e il carovita generale, fare debiti è più facile che mai. E a fare debiti non sono solo i classici “furbetti” che vogliono evadere e sperano di farla sempre franca.
Anche molti anziani o padri e madri di famiglia, molti lavoratori onesti non riescono più ad arrivare a fine mese pagando tutto ciò che dovrebbero e, per questa ragione accumulano debiti. Si possono fare debiti con il Fisco, con le banche o con creditori privati. In ogni caso si tratta di situazioni sempre molto spiacevoli da affrontare.
I debiti portano verso un’unica direzione: quella del pignoramento. Possono pignorarci l’automobile, il conto in banca, lo stipendio o la pensione. Ma possono pignorarci anche la casa se si tratta di prima casa e non ne possediamo un’altra? Questa è la domanda che non fa dormire molte persone le quali temono di ritrovarsi, dalla mattina alla sera, senza un tetto sotto cui dormire.
Debiti: ecco cosa succede alla tua casa
Molte persone, per un motivo o per un altro, non riescono più a pagare tutto ciò che dovrebbero e, quindi, contraggono debiti. Ma che cosa succede alla casa? Può essere pignorata anche la prima casa di un debitore oppure l’abitazione è sempre salva? C’è ancora molta confusione su questo argomento.
Partiamo con il dire che, di norma, anche la prima casa può essere pignorata. E il pignoramento può essere disposto anche qualora nell’immobile vivano minori o disabili o anziani. La legge prevede il pignoramento della casa anche se si tratta della prima casa nonché dell’abitazione principale del debitore.
Dunque, normalmente, nemmeno la casa si salva. Tuttavia ci sono delle eccezioni. Ci sono situazioni in cui la prima casa non si può pignorare. Si tratta, appunto, di eccezioni e non della regola però. La prima casa, infatti, non può essere pignorata solo se:
- il soggetto ha contratto debiti solo con l’Agenzia delle Entrate e non con la banca o con altri tipi di creditori;
- la casa in questione è l’unico immobile di proprietà del debitore ed è anche il luogo della sua residenza anagrafica;
- la casa in questione non rientra nelle categorie degli immobili di lusso.
Solo quando sussistono contemporaneamente tutte e tre le suddette condizioni, allora la prima casa non può essere oggetto di pignoramento. Nel caso, però, di debiti con la banca per mancato pagamento del mutuo, tutto questo non vale e ti possono portare via anche la prima casa anche se è il luogo della tua residenza e non possiedi altri immobili.