Importanti novità sul fronte dei mutui: ora il bonus è fruibile non solo per la prima casa. Vediamo, nel dettaglio, cosa cambia.
Buone notizie sul fronte dei mutui, uno dei temi più “scottanti” degli ultimi anni. Ormai, a conti fatti, sempre meno persone riescono a comprare casa e questo per diverse ragioni. In primis, nell’ultimo biennio i prezzi degli immobili sono arrivati alle stelle.
Solo per fare qualche esempio, in certi quartieri di Milano le case vengono vendute a 10.000 euro al metro quadro. Si differenzia di poco la situazione di Roma e di Firenze. In secondo luogo le banche hanno chiuso i rubinetti e hanno iniziato a concedere sempre meno mutui.
Infine, a causa degli aumenti dei tassi di interesse stabiliti dalla Banca Centrale Europea – che hanno raggiunto il picco a luglio 2023 sfiorando il 4,25% – molti temono di accendere un mutuo per la paura di trovarsi poi a fare i conti con rate ingestibili. Ma finalmente arriva una buona notizia.
Ora sarà possibile beneficiare di un bonus non solo per l’acquisto della prima casa. Una novità che potrebbe dare nuovo slancio al mercato delle vendite immobiliari che sta vivendo un periodo di stallo e, al contempo, potrebbe aiutare molte famiglie.
Bonus mutuo: tutte le novità da conoscere
Se hai intenzione di comprare casa per te o per i tuoi figli, sappi che questo potrebbe essere davvero il momento giusto. Infatti è stato approvato un bonus che riguarda proprio i mutui e che è fruibile non solo per l’acquisto della prima casa. La svolta che tutti aspettavamo è arrivata.
Come anticipato, il mercato immobiliare, da un paio di anni circa, sta vivendo una fase di stallo per quel che riguarda le vendite in quanto i prezzi delle case sono sempre più alti e le banche concedono sempre meno finanziamenti. Questo ha dato vita ad un circolo vizioso il quale ha portato ad una vera e propria emergenza abitativa in molte città.
Infatti, non potendo acquistare casa, molti si sono indirizzati verso l’affitto e la richiesta di alloggi in affitto è aumentata in misura esponenziale. Laddove la domanda supera l’offerta, si sa cosa succede: i prezzi lievitano. Così oggi in molte città avviene questo: ci sono case che restano invendute e ci sono persone che pagano anche più di 1000 euro al mese per vivere in un bilocale di 40 metri quadri.
Tutto questo, però, potrebbe finalmente essere giunto al termine grazie al bonus mutui. Questo bonus è fruibile sotto forma di detrazione: in pratica, in fase di dichiarazione dei redditi, il mutuatario può ottenere la detrazione fiscale della quota di interessi passivi.
La detrazione è del 19% su una spesa massima di 4mila euro l’anno. Quello che non tutti sanno è che si può beneficiare di questa agevolazione per diversi mutui e non solo per il mutuo inerente la prima casa o l’abitazione principale. Il bonus può essere utilizzato anche per tutte queste categorie:
- mutui ipotecari stipulati prima del 1993 per acquisto di altri immobili;
- mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio;
- mutui agrari, codice 11 e 47.